Nuovo terremoto in Serie B. Nemmeno il tempo di riabituarsi agli allenamenti e all’idea di tornare ufficialmente in campo ed ecco che arriva la notizia che nessuno avrebbe voluto. Un calciatore del Venezia infatti è risultato positivo al Covid-19 al quinto ciclo di tamponi effettuati venerdì 12 giugno da giocatori, staff tecnico e gruppo squadra. Lo ha comunicato la società veneta che, dopo aver appreso la notizia dal laboratorio, ha preferito mantenere il riserbo sul nome dell’atleta che è già stato isolato dal resto del gruppo.
La squadra arancioneroverde ieri non è scesa in campo per il solito allenamento e a partire da ieri sera si è ritirata in isolamento fiduciario in attesa di ricevere i risultati di un nuovo ciclo di tamponi effettuato subito dopo la brutta notizia. Il club ora attende comunicazioni dalla Lega sulle direttive da seguire ma è chiaro che questa vicenda tocca da vicino, vicinissimo, anche il Pordenone che proprio contro il Venezia avrebbe dovuto riprendere il suo campionato sabato sera alle ore 20.30. Gara, a questo punto, ovviamente a rischio.
La procedura ufficiale prevede che tutto il gruppo squadra, in questo caso il Venezia, sia sottoposto ad ulteriori tamponi il giorno della gara con gli esiti degli stessi che dovrebbero arrivare entro il calcio d’inizio ed essere chiaramente negativi. In quel caso allora la gara si giocherà regolarmente, ma non è da escludere un rinvio a data da destinarsi.
Non il miglior inizio possibile, quindi, per la Serie B.