fbpx
Connettiti con noi

Cronaca

Dieci persone soccorse dalla Guardia Costiera di Monfalcone

Barca affondata a Banco d’Orio – Grado
Il primo allarme si è verificato alle 14:30 di lunedì 29 giugno, a Grado, dove, un natante da diporto di
circa 6 metri con quattro persone a bordo, 2 coppie dell’area del Monfalconese, ha iniziato ad
imbarcare acqua, in località Banco d’Orio. Immediata la risposta del sistema di coordinamento del
soccorso, a Monfalcone, che ha disposto l’uscita del battello pneumatico della Guardia
Costiera di Grado. Raggiunto il natante, ormai semi affondato, i militari hanno tratto in salvo i
diportisti e li hanno portati in sicurezza nel porto di Grado.


Unità in avaria ai Caregoni – Monfalcone
Il secondo allarme è pervenuto tramite numero di emergenza 1530, intorno alle ore 15.00, nelle
acque adiacenti a Punta Sdobba. Un’unità di circa 6 metri, con due persone a bordo, è rimasta con il
motore in avaria. Disposto immediatamente l’impiego del battello pneumatico GCB44 della Guardia
Costiera di Monfalcone che ha provveduto a fornire assistenza e ad assicurare il sicuro rientro nel
porto di Monfalcone dei due diportisti, entrambi ultrasettantenni.


Barche incagliate a Mula di Muggia – Grado
I restanti interventi hanno visto protagoniste due unità incagliate in località Mula di Muggia.
Una imbarcazione a motore di circa 10 metri, incagliata nel pomeriggio di lunedì, ha richiesto
immediatamente assistenza a causa del peggioramento delle condizioni meteomarine. Il battello
pneumatico GCB43 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Grado, già in zona per altra attività,
è intervenuto tempestivamente, facendo trasbordare gli occupanti – due uomini della provincia di
Udine, sbarcati in sicurezza presso il Molo Torpediniere di Grado.
Un’altra unità a motore di circa 13 metri era rimasta incagliata in zona di bassi fondali già da
domenica ma solamente nel tardo pomeriggio di lunedì, causa il peggioramento delle condizioni
meteomarine e una marea non favorevole, i due diportisti hanno richiesto assistenza alla Guardia
Costiera per sbarcare. È intervenuto il gommone GCB43 di Grado che, dopo numerosi e complessi
tentativi di recupero, martedì mattina, alle prime luci dell’alba e grazie ad una lieve alta marea, è
riuscito a trarre in salvo i due diportisti – una coppia di Treviso.
La Guardia Costiera raccomanda a tutti i diportisti di intraprendere la navigazione sempre dopo aver
verificato le previsioni metereologiche della zona, dopo aver verificato

UDINESETV LIVE

Facebook

    Privacy Policy Cookie Policy

Copyright © 2020 Udinese TV