A due giorni dalla sfida con la Spal, l’Udinese si rimette in moto. Oggi pomeriggio alle 18 infatti i bianconeri svolgeranno una seduta di allenamento vero e proprio con esercitazioni tecnico tattiche in vista del match di Ferrara. Ieri, infatti, è stata una giornata di scarico per coloro che sono scesi in campo contro il Genoa, mentre domani è in programma la rifinitura prima della partenza per l’Emilia.
Al Mazza le zebrette troveranno una Spal ferita e agonizzante dopo il netto 3-0 patito contro la Sampdoria. Ma la squadra di Di Biagio non vuole arrendersi e sa che si giocherà praticamente tutte le chance di salvezza contro Udinese e Genoa nel giro di tre giorni, in questo curioso intreccio del destino di cui fa parte anche la Samp, avversaria domenica alla Dacia Arena. Chi perde adesso è perduto.
Ecco perché Gotti chiederà ai suoi una reazione d’orgoglio dopo il pareggio beffa contro il Grifone: l’Udinese con la Spal avrà a disposizione il secondo di tre match point consecutivi, prima del trittico impossibile con Lazio, Napoli e Juventus. E vincere ancora in trasferta vorrebbe dire ammazzare sportivamente una diretta avversaria, esattamente quello che i bianconeri non sono riusciti a fare col Genoa.
Nei biancoazzurri non ci sarà Cionek, nei friulani mancherà Sema squalificato. Al suo posto, nonostante le molte critiche, giocherà Zeegelaar che avrà subito l’occasione di riscattarsi. In difesa dovrebbe rientrare De Maio al posto di Ekong, ma occhio al possibile turno di riposo per Nuytinck che non ha saltato neanche un minuto dalla ripartenza e ha preso una botta al ginocchio. Davanti ballottaggio Okaka-Nestorovski, con il primo favorito. Capitolo ammoniti: Fofana, Ekong, Okaka e Nestorosvki sono diffidati e quindi a rischio squalifica.
