Finisce 0-0 alla Dacia Arena tra Udinese e Lazio. Le zebrette meritavano probabilmente qualcosa in più. Ma è un punto davvero importantissimo in ottica salvezza. Primo perché è stato conquistato giocando assolutamente alla pari contro una grande squadra che arrivava da 3 ko consecutivi e quindi col coltello tra i denti, secondo perché permette di andare a Napoli con un morale sicuramente più positivo rispetto al post Samp e terzo perché, in attesa del Genoa che giocherà stasera, il Lecce ieri ha perso in casa contro la Fiorentina. E quindi uno 0-0 che va bene perché c’è il +7 sui giallorossi.
La prima frazione è equilibrata: buoni ritmi ma nessuna vera occasione da gol. Al 22esimo ci prova De Paul ma l’argentino calcia di poco alto. Poi si fa vedere la Lazio. O meglio si fa vedere Musso che si supera mandando in angolo la bordata di Lazzari sugli sviluppi di un corner. Alla mezz’ora altra fiammata bianconera: manovra avvolgente dei padroni di casa che arrivano al cross dalla sinistra con Sema, Becao è ben piazzato sul secondo palo e schiaccia col piattone: Strakosha si rifugia in angolo. Nel finale problemi per Jajalo che lascia il posto a Walace. E così il primo tempo si conclude sullo 0-0.
Nella ripresa cresce l’Udinese che inizia a collezionare palle gol: al 49esimo Lasagna si ritrova il pallone tra i piedi dopo un erroraccio della Lazio in disimpegno e spara ma Luiz Felipe è fenomenale nell’immolarsi col corpo salvando i suoi. Poco dopo altra palla gol ancora sui piedi di KL15 che però stavolta ha le polveri bagnate: l’attaccante sfrutta un’altra disattenzione biancoceleste e si invola verso la porta ma a tu per tu con Strakosha gli calcia addosso. Poteva forse servire Okaka. Minuto 60, ancora Udinese: bordata di De Paul ma l’estremo difensore laziale si salva. Nel finale la banda Gotti cala un po’ e concede campo alla Lazio ma i capitolini non riescono mai ad impensierire realmente Musso e allora l’ultima chance è ancora di marca bianconera: Fofana appoggia per De Paul che lascia partire un missile che scheggia il palo. E’ il minuto 96 e il match si conclude qui.
I bianconeri ottengono un buon punto che muove la classifica e finalmente mantengono la rete inviolata in casa. Ah si, in assoluto è la terza gara di fila in cui Musso non subisce gol con Becao, De Maio e Nuytinck in difesa, coincidenze?