E adesso si, è ufficiale: Luca Gotti ha firmato il contratto che lo legherà all’Udinese fino al 2021. Un solo anno di contratto rispetto al biennale di cui si vociferava ma insomma, poco cambia: il tecnico veneto guiderà ancora i bianconeri. Fine quindi della telenovela che aveva tenuto banco in questi giorni. Gotti sarà ancora il tecnico dell’Udinese. Ha prevalso la forte volontà della società di trattenerlo nonostante le incomprensioni degli scorsi giorni che avevano gettato delle ombre su una permanenza che sembrava scontata. E alla fine così è stato con il club della famiglia Pozzo che risolve il rebus allenatore nel migliore dei modi facendo felici anche i tanti tifosi che chiedevano a gran voce la conferma del mister veneto.
Chiuso il capitolo allenatore, si aprirà ora quello relativo al mercato. Un mercato che inevitabilmente vedrà alcuni giocatori bianconeri spiccare il volo verso altri lidi. Soprattutto il centrocampo potrebbe perdere delle pedine preziosissime, Fofana e De Paul su tutti. Ma va bene così e soprattutto questo non deve preoccupare. L’Udinese ha dimostrato di saper sopperire anche alle partenze più dolorose inserendo nel motore sempre giocatori utili al progetto e di prospettiva: altrimenti i bianconeri non sarebbero in Serie A da 26 anni consecutivi. E sarà così anche stavolta.
Ci saranno ovviamente degli incontri con Gotti che potrà dare la propria opinione al club indicando magari ciò che riterrà più opportuno ben sapendo che comunque sarà la società a scegliere coloro che dovranno sostituire i partenti.
E oltre all’ufficialità della permanenza di Gotti, ieri è stato il giorno di altre due notizie concrete: Andrija Balic è stato ceduto all’FC Dac 1904, club slovacco con cui aveva già giocato la seconda parte della stagione 2019-20. Si tratta della prima cessione ufficiale di questa estate. E sempre ieri è arrivata la firma anche di Martin Palumbo: primo contratto da professionista per il diciottenne bianconero che si è legato al club friulano fino al 2025.
