Tra Champions League, Europa League e playoff e playout della Serie B, di sicuro quest’estate gli appassionati del pallone non hanno tempo di annoiarsi visto che finito il campionato sono iniziate subito le altre competizioni appena citate. Eppure si sa: estate fa rima con calciomercato. E anche se quest’anno, causa Covid, il mercato è stato accorciato e spostato, aprirà il primo settembre e chiuderà i battenti il 5 ottobre, i tifosi non vedono l’ora di sapere quali giocatori vestiranno la maglia della loro squadra del cuore.
E anche quali giocatori, purtroppo, cambieranno maglia. Si perché questo avverrà, è inevitabile. Ma al netto delle cessioni, la squadra resterà competitiva come sempre è stato in questi 26 anni consecutivi di Serie A dell’Udinese.
In ogni caso l’Udinese è attiva sul mercato in entrata. Praticamente chiuso l’acquisto di Molina, che è atteso ad Udine per firmare finalmente il contratto dopo i ritardi dovuti all’annullamento dei voli dall’Argentina. Ma le zebrette non si fermano qui: si tratta per il ritorno ad Udine di Roberto Pereyra, che ha già vestito il bianconero dal 2011 al 2014. Ovviamente il suo arrivo sarebbe finanziato dal Watford che collaborerebbe con i friulani per pagare lo stipendio del calciatore argentino. E questo si che sarebbe un gran colpo.