Procede a ritmo spedito il puzzle bianconero che si sta assemblando nella stanza dei bottoni della Dacia Arena. Sarà un’estate di grandi manovre considerato il fatto che il calciomercato sarà non solo spostato ma anche accorciato. La finestra trasferimenti sarà infatti aperta per poco più di un mese, dal primo settembre al 5 ottobre, rispetto ai 60 giorni canonici di luglio e agosto. E sarà un mercato che, almeno all’inizio, correrà parallelo col prossimo campionato, cosa da sempre non gradita in particolare agli allenatori.
Ecco perché tutti hanno fretta di completare la rosa. Non però l’Udinese che ha una posizione forte e può permettersi di attendere l’arrivo delle migliori offerte prima di cedere i suoi gioielli, con la consapevolezza che in caso di mancato accordo potrà tenerli ancora un anno visto che nessuno sta puntando i piedi per scappare da Udine. Non lo stanno facendo Fofana e De Paul, non lo stanno facendo Lasagna e Larsen e non lo sta facendo nemmeno Becao.
Il brasiliano, uno dei più convincenti del pacchetto difensivo dell’Udinese della scorsa stagione insieme a Nuytinck e De Maio, ha attirato su di sé l’interesse del Cska Mosca, tra l’altro suo ex club. Il team moscovita lo rivorrebbe e sembrerebbe essere pronto a fare carte false pur di riprenderselo. Il classe ’96 però si è integrato bene ad Udine e non pare aver voglia di tornare in Russia.
A proposito di difensori, anche Nuytinck dovrebbe restare. Per quello che ormai è un pilastro bianconero potrebbe presto anche arrivare il rinnovo del contratto visto che l’attuale accordo scade nel giugno del 2021. I primi contatti sono stati avviati. Il centrale olandese si appresta a vivere la sua quarta stagione in Friuli.