Se fare tabelle di marcia e pronostici in base ai calendari è esercizio spesso di stile, lo è forse ancor di più quest’anno considerando le tante incognite di un campionato che riparte dopo una sosta ridotta e neanche si sa fino a quando senza tifosi, fattore condizionante non poco.
Il percorso dell’Udinese nella Serie A 20/21 partirà ancora alla Dacia Arena, il 19 o 20 settembre, per il secondo anno di fila contro il neopromosso Spezia, alla prima della sua storia nella massima serie.
C’è, però, una postilla visto che i liguri hanno chiesto, come Inter e Atalanta, il posticipo della prima di campionato essendo stati impegnati nei playoff di B fino al 20 agosto.
Ed allora non è da escludere che la prima uscita ufficiale della squadra di Gotti slitti al weekend successivo, in trasferta, sul campo del Verona, partita sentitissima.
Alla terza subito un big, in casa, la Roma seguita, post prima sosta nazionali di ottobre, da un altro impegno casalingo contro il Parma.
Alla quinta si va sul campo stregato di Firenze, poi nel weekend festivo di Ognissanti arriverà alla Dacia Arena il Milan di Ibra prima di una trasferta a Reggio Emilia col Sassuolo e della sfida casalinga col Genoa di rientro dalla seconda sosta nazionali di Novembre.
Alla 9 giornata trasferta sul campo della Lazio e, la settimana dopo, sarà il turno, tra le mura amiche dell’Atalanta rivelazione degli ultimi due campionati.
Dopodiché partirà una striscia di quattro gare potenzialmente molto importanti per la classifica a chiudere l’anno solare: il 13 dicembre si va a Torino col Toro, poi nel primo infrasettimanale, il 16, arriva il Crotone, il 20 trasferta a Cagliari e il 23 dicembre, ancora Dacia Arena, contro il Benevento per chiudere un 2020 che vede l’Udinese affrontare tutte in casa all’andata le 3 neopromosse.
Il battesimo del 2021 sarà di fuoco allo Stadium contro la Juve il 3 gennaio, poi all’Epifania altra trasferta a Bologna e 4 giorni dopo la visita del Napoli.
Alla penultima c’è la Sampdoria prima del finale col botto contro l’Inter con l’Udinese che per la terza volta negli ultimi 8 anni, il 23 maggio 2021, chiuderà il campionato a San Siro sponda nerazzurra, nel 2013 fu apoteosi con un 2-5, 4 anni più tardi lo score fu lo stesso ma a parti invertite.
In sostanza si po’ dire, sempre sulla carta, che il calendario bianconero è molto bilanciato ma, a differenza delle ultime 3 annate, il finale è decisamente aspro con le sfide a Juventus, Napoli e Inter racchiuse in 3 delle ultime 5 gare, con gli intervalli di Bologna e Samp. Mai dire mai, però, è lo sa bene questa Udinese già capace di sorprendere i campioni d’Italia alla quart’ultima lo scorso anno e chissà che la storia non si ripeta, speriamo col boato della Dacia Arena.