Nuovi casi di focolai Covid nelle scuole del Friuli Venezia Giulia. Questa volta a essere stato colpito è l’Istituto Nautico di Trieste dove 18 alunni sono in isolamento fiduciario per un caso di positività rilevato su un alunno di Gorizia. L’intera famiglia del ragazzo è risultata positiva ed è attualmente in isolamento domiciliare. È stato necessario mettere in quarantena anche 8 professori. A Udine invece non bastano i casi di Covid, come quello riscontrato all’asilo nido Immacolata, a complicare le giornate dei più piccoli. Questa mattina gli alunni della Scuola Media “Tiepolo”, al Villaggio del Sole, non hanno potuto accedere alle classi per la mancata pulizia e sanificazione dei locali dopo l’allestimento dei seggi per il Referendum. A denunciarlo direttamente la Dirigente Scolastica Maria Elisabetta Giannuzzi che si è vista costretta a chiudere l’accesso agli studenti dopo che i bidelli di primo mattino avevano riscontrato cestini pieni, mascherine a terra e fazzoletti monouso in giro. Un terzo dei 250 studenti, quelli accompagnati ai genitori, sono stati riaffidati subito alle famiglie. Gli altri sono stati fatti accomodare in aula magna, nel tentativo di rispettare distanze e sicurezza. Nel pomeriggio sono arrivate le scuse dell’assessore Elisa Asia Battaglia che ha promesso di effettuare le verifiche del caso e identificare le responsabilità. La scuola comunque sarà di nuovo accessibile domani.
Gli alunni all’esterno della Scuola Media “Tiepolo”
Intanto oggi si sono registrati 57 nuovi contagi in regione, ma nel computo sono stati inseriti anche casi pregressi. Sei pazienti sono in cura in terapia intensiva, mentre 16 sono ricoverati in altri reparti E a Udine non bastano gli eventuali focolai a complicare il rientro a scuola. Problemi diversi infatti alla primaria “Rodari” del “Villaggio del Sole”, dove gli spazi all’aperto – secondo la denuncia della consigliera udinese Meloni – non sono accessibili perché il Comune non si è occupato di smaltire il verde dopo il maltempo di tre settimane fa. Il giardino e i giochi non possono essere utilizzati dai piccoli che quindi devono rimanere chiusi all’interno dell’Istituto.