Match day per l’Udinese che questa sera alle ore 18 farà il suo esordio nella nuova stagione alla Dacia Arena ospitando lo Spezia, fresca neopromossa dalla Serie B. Sarà l’occasione per riscattare il passo falso di domenica a Verona, una gara in cui i bianconeri non hanno demeritato ma che li ha visti comunque tornare a casa con 0 punti. Problema del gol, si dirà. Problema da risolvere. E che Gotti proverà a risolvere già stasera contro i liguri. Attenzione però a non sottovalutare lo Spezia. E’ vero, la squadra di Italiano è stata sconfitta all’esordio per 4-1 dal Sassuolo ma ha comunque dei valori. Guai quindi ad abbassare la guardia.
E stasera Gotti potrebbe anche cambiare qualcosina. Non in difesa, dove Bonifazi non è ancora pronto e Nuytinck è rimasto fuori dai convocati perché non ancora al top, bensì a centrocampo ed in attacco. A proposito, ieri il reparto arretrato ha salutato Ekong passato al Watford a titolo definitivo dopo due anni tra alti e bassi vissuti in Friuli. Si parlava di cambiamenti soprattutto in mediana. Si perché continua la maledizione dei centrocampisti visto che il tecnico veneto dovrà fare a meno pure di Arslan, affaticato dopo l’esordio a Verona. Probabile l’utilizzo di Forestieri con lo spostamento di De Paul in cabina di regia ma non è da escludere la sorpresa Palumbo. Confermato invece Coulibaly. Tutto questo in attesa di Pereyra che è arrivato da poco e comincerà subito a lavorare per mettersi al pari dei compagni. In attesa del Tucu bisogna fare di necessità virtù. A destra, aspettando Molina e Larsen, dovrebbe essere confermato Ter Avest. A sinistra potrebbe fare il suo esordio da titolare Ouwejan dopo il buon ingresso col Verona, mentre davanti al posto di Okaka, parso lontano dalla miglior condizione, potrebbe agire Nestorovski al fianco di Lasagna, anche per le caratteristiche dell’avversario.