Grande attesa per il Pordenone, che sabato, nella terza giornata del campionato di Serie B, è atteso dall’importante sfida casalinga con la Spal. Un’avversaria blasonata, che l’anno scorso ha militato in Serie A e quest’anno punta a lottare per i vertici della classifica. Sarà una partita quindi che potrà dare molte indicazioni sul ruolo che il Pordenone vorrà recitare in un campionato molto difficile.
Tesser sta approfittando della sosta per le Nazionali per trovare il giusto equilibrio ad una squadra, uscita fortemente rinnovata dal mercato estivo. Tanti infatti sono i volti nuovi, che il comandante di Montebelluna avrebbe già voluto testare nell’amichevole di sabato scorso con l’Udinese. L’incontro però è stato rinviato causa Covid e quindi non è stato possibile verificare la condizione fisica dei nuovi acquisti in un test sicuramente utile a mettere minuti nelle gambe, visto che i ramarri sono attesi da un duplice appuntamento in campionato, con la Spal sabato ed il Cittadella martedì.
I neroverdi hanno così ripreso la preparazione al De Marchi agli ordini di Tesser, il quale utilizzerà questa settimana per trovare l’abito giusto ad una squadra che tante frecce al suo arco: per la porta scalpita Samuele Perisan, arrivato in chiusura di mercato dall’udinese e desideroso di ripagare sul campo la fiducia della società del presidente Lovisa. Non sarà facile però per il classe 97 soffiare il posto da titolare a Giacomo Bindi, fresco di rinnovo fino al 2022, e autore di un inizio di campionato davvero sorprendente. Appare confermatissima invece la difesa: Camporese e Barison al centro e Falasco e Vogliacco sulle fasce, con quest’ultimo reduce dalla prestigiosa convocazione in Under 21. A centrocampo Tesser potrà contare su elementi importanti come Calò, Scavone, Magnino, senza dimenticare Roberto Zammarini alla sua quarta esperienza in maglia neroverde. Il giusto mix tra esperienza e gioventù.
Ma è nel reparto avanzato che Tesser ha l’imbarazzo della scelta: da una parte la velocità di Patrick Ciurria e Davide Diaw, con quest’ultimo reduce dal suo primo goal con la nuova maglia, dall’altra la fisicità di Butic e del gigante polacco Musiolik.
Appuntamento quindi a Sabato al Teghil di Lignano, finalmente pronto ad accogliere gli uomini di Tesser.