Si aggrava la posizione dei tre giovani fermati la sera di mercoledì 7 ottobre per il furto di quattro torte in un forno pasticceria di via Roveredo a Porcia. I tre, un cittadino albanese di 28 anni senza fissa dimora, un 21enne tunisino residente a Correggio, in Emilia Romagna, e un 27enne di Fontafredda, sono accusati anche di una serie di furti commessi tra il 4 e il 6 ottobre tra Veneto e Friuli, in particolare a Martignacco, Conegliano, San Vendemmiano, Porcia e Brugnera. A destare insospettire i militari erano stati gli attrezzi da scasso trovati, assieme a oggetti in oro, nella Clio sulla quale viaggiavano. Continua, poi, il riconoscimento dei preziosi rinvenuti dai militari: la vittima del furto commesso a Brugnera ha potuto rivedere i suoi monili rubati e presto ne potrà rientrare in possesso.