+141 a Trieste; + 134 a Udine; +19 a Gorizia; + 6 a Pordenone
Continuano ad aumentare i ricoveri in terapia intensiva in Friuli Venezia Giulia così come quelli negli altri reparti ospedalieri, con il virus che preoccupa sempre di più per quanto riguarda la tenuta del sistema sanitario. Sono salite a 27 infatti le persone contagiate accolte in area critica, quattro in più rispetto a domenica, così come crescono a 119 i pazienti ricoverati tra le degenze di infettivologia. Sul fronte dei contagi si sono rilevati 334 nuovi casi con 3.087 tamponi eseguiti, mentre sono stati 3 i nuovi decessi, si tratta di tre donne, una 41enne di Trieste, una 73enne e una 94enne, entrambi di Pordenone. 141 le positività nel capoluogo giuliano, 134 in Friuli, sei a Pordenone e 19 a Gorizia, alle quali si aggiungono 71 persone da fuori regione. Tra i focolai cresce la preoccupazione nel settore delle residenze per anziani con il bilancio dei contagi all’Asp della Carnia di Tolmezzo che sale a quota 22 ospiti con un nuovo operatore positivo, e ancora altri infetti nelle case di riposo Flora2 e Itis a Trieste, alla residenza Arcicasa di San Quirino, alle betulle di Cavasso Nuovo. Sul fronte del sistema sanitario, un infermiere di Asugi a Monfalcone, un infermiere dell’Ospedale di San Vito al Tagliamento, un’ostetrica dell’Asufc a Gemona del Friuli, un operatore e un infermiere dell’Ospedale di Udine. Positivo pure il sindaco di Casarsa della Delizia Lavinia Clarotto, mentre il municipio è stato chiuso stamattina per la positività di un dipendente. Continuano ad emergere nuove positività pure in ambiente scolastico: tre classi (e i relativi docenti) sono attualmente in isolamento, in attesa di tampone allo Stellini di Udine, alla elementare Fritz, parte del sesto comprensivo cittadino, invece, due sono le classi in isolamento in seguito alla positività riscontrata in un insegnante prima del fine settimana scorso.