Dopo la Fiorentina ecco la Coppa Italia. Un impegno infrasettimanale, quello di stasera alle 18 contro il Vicenza, di particolare importanza per l’Udinese al di là della posta in palio, ovvero il passaggio al quarto turno. Sarà infatti occasione sia per dare spazio a quei giocatori visti di meno in questo avvio di stagione, sia per provare ulteriormente i nuovi assetti tattici al vaglio di mister Gotti. La rotazione rispetto al ko del Franchi sarà pressoché totale, i vari Scuffet, Bonifazi, Couliably, Makengo, Nestorovski e Forestieri sono tutti pronti a scendere in campo dal primo minuto e proveranno a convincere il tecnico a fare maggior affidamento su di loro anche in campionato. Sul fronte del modulo, che in partenza dovrebbe rimanere il 3-5-2, a uno degli esterni tra Zeegelaar e Ter Avest potrebbe toccare il compito di indietreggiare sulla linea difensiva in caso di passaggio allo schieramento a 4, eventualità in cui Pussetto potrebbe essere invece avvicinato agli attaccanti se non addirittura far parte di un ipotetico tridente offensivo.
Una vittoria condita da una prestazione convincente può dare alla squadra quell’iniezione di fiducia utile ad affrontare con piglio più sicuro le prossime probanti sfide di campionato contro Milan e Sassuolo. Proprio come lo scorso anno quando, dopo le pesanti battute d’arresto con Sampdoria e Lazio, l’Udinese sconfisse il Bologna per 4-0 in Coppa riscoprendo la forza dirompente di Seko Fofana, per poi concludere il girone di andata di campionato con 4 vittorie in 5 partite.
Chi prevarrà tra friulani e berici, oggi in formazione rimaneggiata e orfani dell’ex bianconero Pontisso, se la vedrà tra la vincente tra Fiorentina e Padova in un quarto turno da cui, a sua volta, uscirà l’avversaria dell’Inter agli ottavi. Differita su Udinese TV stasera a mezzanotte e domani alle 16.30 e alle 23.