Migliorare la condizione fisica, recuperare la brillantezza e cercare di portare tutti i giocatori della rosa allo stesso livello atletico: sono queste le missioni di Gotti e dello staff tecnico bianconero in queste due settimane di sosta del campionato. L’ex vice di Sarri al Chelsea infatti dall’inizio della stagione, ma potremmo dire anche dal post lockdown, non ha mai potuto contare sulla rosa al completo a causa dei tanti infortuni che hanno colpito, chi prima chi dopo, molti giocatori bianconeri.
Recuperato Nuytinck, sceso in campo a Sassuolo dopo una lunga assenza, il prossimo passo da fare sarà quello di aggregare al gruppo Prodl e Walace: i due sono già scesi in campo anche se hanno lavorato a parte. L’obiettivo è quello di averli a disposizione per la gara contro il Genoa. Ci vorrà probabilmente un po’ di pazienza in più invece per quanto riguarda Coulibaly e Jajalo. Discorso simile per Rolando Mandragora che ormai è sì sulla via del completo recupero, ma che necessita ancora di un po’ di tempo per essere al 100%. Fa comunque piacere rivederlo in gruppo e il suo recupero sarà davvero fondamentale visto che il classe ’97 è uno dei perni del centrocampo di Gotti.
Si parlava però di condizione fisica e di brillantezza e ovviamente toccando questi temi non si può non pensare a Deulofeu: lo spagnolo è già sceso in campo in questo mese siglando anche la prima rete con la maglia dell’Udinese contro il Vicenza però è ancora un lontano parente dello splendido giocatore ammirato con le maglie di Milan e Watford. Queste due settimane saranno fondamentali anche per lui perché l’Udinese aspetta anche il vero Deulofeu per iniziare a scalare la classifica.