Altri 13 decessi da covid 19 in regione con la curva dei contagi che risale di 572 unità, a fronte di 6.171 tamponi eseguiti per una percentuale di positivi sui tamponati che torna a 9,26%. A perdere la vita nelle ultime 24 ore dieci ultraottantenni tra Tarcento, Lestizza, Trieste, Ampezzo, Maniago, San Vito al Tagliamento, Martignacco morto in ospedale, e ancora un uomo di 75 anni di Trieste, un 63enne di San Vito al Tagliamento e un 55 anni di Pordenone, tutti deceduti in ospedale. Complessivamente le vittime ammontano a 489. Sfondano quota 8 mila gli attualmente positivi, ai quali si aggiungono 201 persone da fuori regione. Sono 46 (-1) i pazienti in cura in terapia intensiva e 346 (+10) i ricoverati in altri reparti. I totalmente guariti sono 7.328, i clinicamente guariti 120 e le persone in isolamento 7.773. Per quel che riguarda le nuove positività al virus, nel settore delle residenze per anziani sono stati rilevati 65 casi di persone ospitate nelle strutture regionali, mentre gli operatori sanitari che sono risultati contagiati all’interno delle stesse strutture sono in totale 14.
Sul fronte del Sistema sanitario regionale da registrare 21 operatori sanitari, medici, infermieri e amministrativi tra le aziende sanitarie di Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste oltre al Cro e al Burlo mentre aumenta anche il numero delle infezioni all’Ospedale di San Daniele, 34 degenti, 49 operatori sanitari e 6 tra lavoratori di cooperative e ditte esterne per un totale di 89 contagi.
In ambito scolastico nuovi casi di positività per alcuni studenti tra le scuole Dante e Sauro di trieste, l’Università di Trieste, le scuole di Sacile, Maniago, Fiume Veneto, Don Bosco di Pordenone. Si segnalano anche i contagi dell’ex prefetto di Udine, Vittorio Zappalorto e un mini-focolaio alla parrocchia di via Simonetti a Udine che ha spinto il parroco a interrompere celebrazioni e incontri con i fedeli.