Secondo quanto detto oggi dal Presidente Fedriga, l’indice rt in Friuli Venezia Giulia, sarebbe in miglioramento. La regione però, insieme ai vicini Veneto ed Emilia Romagna, corre ai ripari e vara la nuova ordinanza, più restrittiva rispetto al Decreto del Governo e in vigore da domani fino al 3 dicembre compreso.
Misure troppo lievi secondo alcuni, inutilmente vessatorie nei confronti di alcune categorie per altri. Di sicuro si prova a dare un colpo al cerchio e uno alla botte. Si parte dalla questione più temuta: il paventato divieto di spostamento fra comuni durante il fine settimana, non c’è. Non è mai stato ipotizzato, chiarisce Fedriga. Quindi sì a visite extra comune e gite fuori porta. I limiti alla vita sociale però ci sono: in sostanza i tre governatori non vogliono più vedere le scene di piazze e bar affollati di gente senza mascherina che sbevazza e prende il sole, a poca distanza gli uni dagli altri. I bar dalle 15 alle 18 non potranno servire clienti al banco o in piedi, e in generale nessuno potrà utilizzare uno spazio sul suolo pubblico per bersi una birretta. Se si vuole mangiare o bere, bisogna per forza sedersi al bar.
Ostracizzati i runner cittadini che dovranno utilizzare parchi e aree fuori mano per correre, a due metri di distanza dai compagni di allenamento. Ennesima delusione anche per i bimbi delle scuole primarie che dovranno rinunciare anche alle lezioni più divertenti: musica senza canti e flauti, sospesa l’educazione fisica.
Altra stretta quella per i negozi: alla chiusura dei centri commerciali durante il weekend si somma la chiusura, di sabato, anche dei grandi esercizi sopra i 400 metri e degli outlet. La domenica tutto chiuso, tranne farmacie edicole e alimentari. In negozio potrà accedere solo una persona per nucleo famigliare.
E a proposito di accessi: nelle prime due ore del giorno corsia preferenziale per gli over 65, che in ogni caso potranno acquistare anche nelle altre ore del giorno. Chi si aspettava la frusta tira un sospiro di sollievo, gli altri si adeguano anche se con preoccupazione. Salvo gravi peggioramenti dei dati, che potrebbero far intervenire il Governo durante le prossime verifiche, fino al 3 dicembre il Friuli Venezia Giulia dovrebbe rimanere giallo.