Nel giorno in cui per la prima volta il Friuli Venezia Giulia ha superato quota 15.000 persone attualmente positive al covid, sono ancora i dati dei decessi a rappresentare l’alta letalità del virus in questa seconda ondata. 26 i morti nelle ultime 24 ore, 322 nelle ultime due settimane, con una media di 20 lutti al giorno, in sostanza da metà novembre hanno perso la vita più persone di quelle spirate nei quattro mesi della prima ondata. E non accennano a scendere nemmeno i ricoveri ospedalieri che toccano quota 652, quindici in più rispetto a ieri, quasi 500 negli ultimi 30 giorni. Ridiscendono invece a 58, dopo il record di ieri, le terapie intensive.
Il numero dei contagi giornalieri è stato di 812, con una percentuale di positività comunque in linea con gli ultimi giorni, il 10,38 per cento dei 7.820 tamponi eseguiti. Tra i positivi illustri il presidente di Confartigianato Udine Graziano Tilatti e la moglie ma anche il sindaco di Valvasone Arzene Markus Maurmair. I totalmente guariti invece sono saliti di 538 unità, 16.214, i clinicamente guariti 402 e le persone in isolamento 13.983. Completata a Paularo la campagna di screening a tappeto della popolazione, dopo tre giorni e circa 1300 tamponi effettuati, il 70% della popolazione invitata, ci sono stati solamente due casi di positività.
A proposito di ospedali, nuova puntata nella querelle sul nosocomio di Palmanova, con il sindaco Martines che ha annunciato il ricorso al Consiglio di Stato per avere ragione sulla Regione rispetto alla chiusura del locale punto nascita. “Si tratta nel primo atto che ha dato il via allo smantellamento del nostro ospedale – ha detto Martines – oggi diventato ad uso quasi esclusivo dei malati covid”.
Per quanto riguarda invece i vaccini in arrivo, di fronte alla previsione ministeriale di vaccinare in prima battuta tutti i dipendenti del sistema sanitario e gli operatori e agli ospiti delle residenze per anziani, la Regione sta operativamente collaborando con la struttura commissariale sulla fase logistica relativa ai frigoriferi speciali che verranno utilizzati per la conservazione delle dosi destinate al Friuli Venezia Giulia, in 5/7 siti specifici. A spiegarlo il vicegovernatore Riccardi, intervenendo sul tema della campagna vaccinale anti-Covid che inizierà, come annunciato oggi dal ministro della salute, nel prossimo mese di gennaio.