fbpx
Connettiti con noi

Cronaca

Gasolio di contrabbando: GdF scopre traffico internazionale dall’Est Europa

La guardia di finanza di Treviso ha concluso una vasta operazione, denominata in codice ”Giallo  Oro”, nel settore del contrasto al traffico internazionale di  prodotti petroliferi, prelevati da raffinerie dell’Est Europa e  destinati al mercato italiano. Nel corso di diversi interventi eseguiti negli ultimi mesi lungo le arterie autostradali che collegano il confine orientale al resto del Paese, hanno denunciato 35 persone (31  stranieri e 4 italiani, questi ultimi residenti tra le province di Mantova, Napoli e Catania), arrestandone due in flagranza di reato.

I reati contestati sono il contrabbando di gasolio e l’irregolarità nella circolazione di veicoli dedicati al trasporto di prodotti petroliferi sottoposti ad accise. Sono stati sequestrati beni per un valore di 1,7 milioni di euro, tra cui 8 motrici, 15  semirimorchi, 1 distributore clandestino e 345.000 litri di gasolio. I successivi sviluppi delle indagini hanno poi consentito di accertare il consumo in frode, sul territorio nazionale, di 1.800.000 litri di gasolio e l’omesso versamento di accise per un milione di euro.

Il gasolio, trasportato all’interno di cisterne e autoarticolati (spesso privi dei requisiti minimi di sicurezza), proveniva da raffinerie ubicate in Slovenia, Repubblica Ceca, Ungheria e Austria. Allo scopo di eludere i controlli, veniva dichiarato come solvente o liquido anticorrosivo: dalle analisi chimiche è emerso invece che era composto per il 70% da gasolio e per la parte residua da olio vegetale, idoneo comunque a garantire la carburazione in motori diesel. Era inoltre accompagnato da documenti sui quali figuravano destinazioni finali fittizie, come Grecia, Malta e Spagna.

UDINESETV LIVE

Facebook

    Privacy Policy Cookie Policy

Copyright © 2023 Udinese TV