Fare la migliore stagione delle ultime 8: è questo l’obiettivo di un’Udinese che, dopo aver collezionato solo 18 punti nel girone d’andata, ha ripreso a correre con l’inizio del ritorno. 15 punti in 9 partite sono un buon bottino per una squadra che, continuando così, riuscirebbe a scavalcare quota 45 punti, ottenendo appunto il miglior risultato dal 2013 ad oggi. D’altronde, con la qualità che Gotti si ritrova a disposizione quest’anno, una missione del genere non è impossibile. E l’obiettivo infatti sarebbe addirittura quello di provare a prendere il Sassuolo, che ora dista 6 punti, e piazzarsi così all’ottavo posto come auspicato anche da Paron Pozzo.
Per farlo però bisognerà conquistare punti in quelle partite che all’andata sono andate di traverso ai bianconeri come per esempio quella contro il Benevento, che 4 mesi fa si impose ad Udine per 2-0 in una delle prestazioni più deludenti delle zebrette. Per diventare grandi si devono vincere le partite contro squadre sulla carta più deboli senza commettere l’errore di sottovalutare l’avversario, come accaduto qualche volta in questa stagione. Insomma l’Udinese è chiamata a fare un salto dal punto di vista soprattutto mentale. E se contro la Lazio la missione è stata fallita, fra una settimana esatta ci sarà un altro bel test contro l’Atalanta di Gasperini, già bloccata ad Udine due mesi fa sull’1-1. La speranza è quella di riuscire a vendicare la pesantissima sconfitta subita a Bergamo lo scorso anno.
