Su il sipario per la fase orologio, con l’Apu Old Wild West nel cast degli attori protagonisti. La squadra di Boniciolli si appresta infatti ad affrontare il secondo atto di questa stagione nel raggruppamento più nobile, riservato alle tre migliori classificate nei rispettivi gironi di regular season. E il primo ostacolo sulla sua strada è un nome più che noto.
Sul parquet del Carnera domani ci sarà l’Unieuro Forlì, con cui i bianconeri hanno già incrociato le armi nel precampionato durante la Supercoppa e nelle recenti Final Eight di Coppa Italia. Una vittoria per parte è il bilancio di questo doppio confronto, ma in entrambi i casi la parte del leone l’ha fatta Udine. Nel match di ottobre solo un clamoroso blackout negli ultimi 5’ impedì ad Antonutti e compagni di accedere alle semifinali di Supercoppa, traguardo invece centrato con merito in Coppa Italia dove poi il cammino si è fermato a un soffio dalla conquista del trofeo. E questo solo per fermarsi agli incroci di questa annata sportiva, senza scomodare i precedenti avvenuti nelle scorse stagioni in A2 e la storica finalissima di Montecatini che nel 2016 consegnò all’allora Gsa la vittoria del campionato di B.
L’eterna battaglia sull’asse Friuli-Romagna prosegue. Forlì, forte di 19 successi e solo 5 stop in campionato, è vogliosa di rivalsa sportiva dopo l’eliminazione dalle Final Eight di Cervia. L’Old Wild West punta invece tutto sull’onda delle affermazioni dell’ultimo mese e sulla solidità data dalla panchina lunga. Ad eccezione del solo Mussini, tutti a disposizione per il via alle danze di domani, compreso Vittorio Nobile di nuovo in gruppo dopo un turno ai box e un Andrea Amato in rapidissimo recupero.
Foto: sito ufficiale APU – Ciamillo-Castoria