Terzultima nel girone di ritorno con soli 9 punti conquistati, peggio hanno fatto solo Crotone e Parma. E’ questa la situazione in casa Benevento e proprio per questo a maggior ragione il prossimo impegno in terra campana in programma allo stadio Ciro Vigorito va preso assolutamente con le pinze dall’Udinese che non può permettersi di sbagliare ancora. I bianconeri devono invertire il recente trend negativo perché non c’è più spazio per gli errori se non si vuole correre il rischio di finire di nuovo immischiati nella lotta salvezza. Una lotta dalla quale le zebrette sembravano essersi tirate fuori definitivamente ma che i recenti passi falsi hanno pericolosamente riavvicinato.
Di fronte la banda Gotti troverà un Benevento che, dopo aver conquistato 24 punti al giro di boa, si è bruscamente fermato da gennaio ad oggi. Una sola vittoria nel girone di ritorno che, per quanto prestigiosa visto che è arrivata contro la Juventus a Torino, non può bastare. La squadra di Filippo Inzaghi è in difficoltà e dalla metà della classifica è precipitata a 3 punti dal Cagliari terzultimo. L’ex allenatore del Milan ha cambiato modulo mandando in soffitta il 4-3-3 per utilizzare un più accorto 3-5-2 ma l’atteso cambio di passo non c’è stato visto che le Streghe continuano a subire davvero tanti gol: 62 per la precisione, 36 nelle ultime 16 gare. Troppi per una squadra che spera di salvarsi. Terzultima difesa davanti, anche in questo caso, a Parma e Crotone. Ecco perché il Benevento è alla ricerca di punti pesanti per la salvezza e giocherà col coltello tra i denti. Da tenere d’occhio, oltre al talentuoso Viola, c’è Adolfo Gaich, l’argentino arrivato a gennaio e che è piaciuto fin da subito. E poi attenzione al solito Lapadula, tornato in gol dopo un lungo digiuno. Insomma, Nuytinck e compagni dovranno tenere gli occhi aperti.
