Da domani la Slovenia eliminerà i punti di controllo ai confini con l’Italia e l’Austria. Lo rendono noto i siti dei media triestini precisando che la comunicazione è stata diffusa ieri dal Governo sloveno. Dovrebbero restare uguali le direttive sull’attraversamento dei confini, ma senza obbligo di quarantena. Da ieri, invece, secondo quanto scrive TriestePrima, i proprietari di case all’estero e coloro che vi si sono recati per assistenza possono rientrare in Slovenia entro 72 ore, non più 48.
L’allentamento dei controlli deciso dalla Slovenia non incide sulle regole che riguardano chi rientra in Italia da oltreconfine. Come si può verificare compilando il questionario apposito sul portale Viaggiare Sicuri, curato dall’Unità di crisi della Farnesina, chi dall’Italia va in Slovenia e rientra poi in patria, ha l’obbligo di sottoporsi a test molecolare o antigenico, con esito negativo, nelle 48 ore prima dell’arrivo in Italia. Ha inoltre l’obbligo di comunicare la propria presenza sul territorio italiano all’Azienda Sanitaria competente. Permane inoltre l’obbligo di quarantena per cinque giorni, con ulteriore test molecolare o antigenico al termine dell’isolamento.