E’ una settimana decisamente più serena e tranquilla quella che sta vivendo l’Udinese dopo la preziosissima vittoria per 4-2 ottenuta sul campo del Benevento domenica nel lunch match del Vigorito. Una vittoria che non solo ha permesso di raggiungere, ormai si può dire, la salvezza, ovviamente virtuale, ma che ha anche permesso di uscire da un periodo complicato con 4 sconfitte nelle ultime 5 gare che avevano fatto un po’ storcere il naso.
Una vittoria arrivata grazie ad un mix di esperienza, vedi Arslan e Larsen, e di gioventù come Molina e Braaf che ormai piano piano stanno conquistando sempre più consensi. Molina in realtà i consensi li sta ottenendo già da tempo visto che ormai sono settimane che l’esterno argentino si è preso la titolarità della fascia destra costringendo Larsen a traslocare sulla corsia mancina. Se c’è, però, una cosa che stupisce dell’ex Boca Juniors è la sua capacità di riazzerare tutto anche dopo qualche prestazione sfortunata come le ultime due, prima di domenica, dove aveva causato altrettanti rigori che avrebbero potuto gettarlo nello sconforto. E invece no, Molina si è ripreso subito e ha punito il Benevento, segno anche di una grande forza mentale. Idem Braaf, che ormai tutti stanno iniziando a scoprire. Dopo l’ottimo finale contro il Cagliari, l’olandesino si è ripetuto domenica andando anche per la prima volta a segno e chiudendo di fatto il match contro le Streghe. Lui rappresenta il futuro ma, perché no, anche il presente. Da qui a fine stagione infatti ci si aspetta di rivederlo titolare per proseguire con calma nel suo percorso di crescita. Magari non contro la Juventus dove in realtà non sono attese grandi novità di formazione, se non quella che riguarda il portiere. Musso infatti sarà squalificato e così, tra i pali, toccherà a Scuffet. Per il resto Pereyra dovrebbe agire ancora sulla trequarti con uno tra Okaka e Llorente di punta. Lo spagnolo, acciaccato, farà di tutto per esserci contro la sua ex squadra e continuerà ad essere monitorato giorno per giorno.
Infine, domani è un giorno importante perché alle 17.30 nell’auditorium della Dacia Arena andrà in scena un incontro con Gianluca Rocchi. L’ex arbitro, ora denominato Consulente delle relazioni istituzionali della Can, sarà ad Udine per incontrare la squadra e fare da referente tra arbitri e club. Tra gli argomenti che verranno trattati, ci sarà anche quello relativo all’utilizzo della Var.