La giunta regionale ha accolto favorevolmente l’ordine del giorno di Tiziano Centis (Cittadini) che la impegna a rinforzare gli interventi volti a incentivare la Pesca sportiva, con particolare riferimento a iniziative di alleggerimento burocratico e dei costi collegati ad essa. “Questo allo scopo – spiega Centis – di favorire una concreta ripresa di questo sport, allo scopo di aumentare l’entusiasmo intorno a questa pratica e di conseguenza aumentare e migliorare il senso civico ed i valori ad essa collegati”.
Il consigliere regionale dei Cittadini ha segnalato infatti come la disciplina stia vivendo un momento di crisi: “Un tempo si contavano oltre 50 mila appassionati che, canna in spalla, si recavano lungo le nostre sponde per una battuta di pesca che, lo ricordiamo, non prevede l’uccisione dei pesci ed è basata proprio sul rispetto della natura e di tutto ciò che sta in acqua. Oggi purtroppo in tutta la regione non si contano più di 10 mila praticanti, una cifra che rappresenta un tracollo rispetto al passato ed è dovuta all’eccesso di burocrazia e ai costi”.
Nell’ordine del giorno si ricorda come la Pesca sportiva di fatto è stata motivo di controllo dei corsi d’acqua e della qualità da parte dell’Ente Tutela Patrimonio Ittico. Da diversi anni, la Pesca Sportiva nella nostra Regione si è di molto ridotta a causa dell’esiguità di semine di materiale ittico pescante e di avannotti, procedimenti burocratici lunghi, farraginosi e onerosi, dalla presenza sempre più massiccia di specie di uccelli ittiofagi, come i cormorani, che si stanno sempre più insediando creando non pochi danni sia alla fauna acquatica che agli allevamenti ittici. “Confido nel fatto – conclude Centis – che prendendosi questo impegno la Giunta regionale intervenga in modo concreto per dare la spinta necessaria a generare una ripresa”.