È strano non riuscire ad essere felici per il raggiungimento dei 40 punti con 3 giornate d’anticipo che confermano ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, che l’Udinese non solo si è salvata in carrozza, ma non ha nemmeno mai rischiato di essere invischiata nella lotta per non retrocedere. E tutto questo considerando anche che alla 7^ giornata i bianconeri erano penultimi con 4 punti dopo un avvio che definire complicato è anche riduttivo. E quindi bisognerebbe essere assolutamente soddisfatti per un traguardo che troppo spesso viene considerato banale ma che banale non è. Eppure la sensazione che rimane anche questa volta è una sensazione amara, perché l’impressione è sempre quella di poter fare qualcosina in più, di poter spiccare il volo da un momento all’altro e poi, puntualmente, tutto ciò non accade, per sfortuna, bravura degli avversari e una tendenza all’autolesionismo davvero incredibile. E questo è il leitmotiv che accompagna l’Udinese da inizio anno. E col Bologna la banda Gotti si è fatta male da sola ancora una volta: in vantaggio con De Paul nel primo tempo, si è fatta riprendere nel finale dal rigore realizzato da Orsolini e gentilmente offerto dalla premiata ditta Molina-Musso che hanno confezionato l’ennesimo pasticcio. 6 rigori di fila sono un record ma il record era stato centrato al quarto rigore di fila. Ora, continuare su questa falsariga non appare la scelta più lungimirante possibile. E quindi bisogna conservare quanto di buono si è visto: un De Paul ancora una volta in formato super nonostante quella palla persa che poteva costare cara. Il gol è un’autentica prodezza di un giocatore fenomenale. Bene anche Arslan che sta migliorando molto anche nel ruolo di mezz’ala. Benissimo come al solito Nuytinck alla sua 100esima presenza in bianconero. Musso, prodigioso tra i pali, deve migliorare nella lettura delle situazioni se vuole diventare un top del ruolo. I bianconeri si prendono il punto e adesso avranno poco tempo per rilassarsi perché martedì sera saranno di scena al Maradona di Napoli per affrontare la squadra di Gattuso che è in piena corsa Champions.