Poco più di 24 ore e poi andrà in scena l’ultima recita dell’Udinese alla Dacia Arena per quanto riguarda la stagione 2020-21. E l’ultima ospite di questa annata sarà la Sampdoria di Claudio Ranieri, nona in classifica con 46 punti, due posizioni e 6 lunghezze più su dei bianconeri. La Samp è una squadra pragmatica, compatta che però non rinuncia ad attaccare e giocare. Insomma è una squadra plasmata a sua immagine e somiglianza dal suo allenatore Claudio Ranieri. Arrivato in corsa nella stagione passata durante la quale ha centrato una salvezza non semplice, quest’anno ha fatto un grande lavoro portando i blucerchiati nella parte sinistra della classifica.
Il modulo di riferimento del mister romano è sempre il 4-4-2. Nella Samp gli esterni sono spesso finti esterni pronti ad accentrarsi e creare superiorità come per esempio il grande ex Jacub Jankto che nasce mezz’ala o Mikkel Damsgaard che in realtà è più una seconda punta. Questo spiega che il modulo di Ranieri è tutt’altro che scolastico oppure, per usare una sua citazione, è “orgogliosamente scolastico perché tutto è scolastico nel senso che se si vede qualcosa di interessante, si cerca di riproporlo”. Ma d’altronde uno che ha compiuto il miracolo col Leicester in Premier League non ha bisogno di molte lezioni. La ciliegina sulla torta a Genova, nonostante il passare degli anni, è sempre Fabio Quagliarella che continua a stupire anche a 38 anni suonati. L’attaccante campano, altro graditissimo ex di turno, ha segnato 11 gol in questa stagione raggiungendo la doppia cifra per il quinto anno consecutivo. Ma la truppa degli ex non è finita: c’è infatti anche Antonio Candreva che sicuramente in bianconero ha giocato meno rispetto a Jankto e Quagliarella ma che ha visto partire da Udine la sua carriera con tanto di esordio in Serie A nella stagione 2007-08. Di anni ne sono passati ma loro 3 saranno pronti a farsi rimpiangere dal popolo friulano. A Musso e compagni il compito di dirgli di no e far si che non si ripeta il risultato dello scorso anno quando dopo il gol di Lasagna, la Samp rimontò vincendo per 3-1 grazie alle reti di Quagliarella, Bonazzoli e Gabbiadini.
