“E’ arrivata sulla scrivania del ministro Franceschini la delicata situazione in cui versa Villa Antoninini Belgrado, il pregevole manufatto cinquecentesco di scuola palladiana che si trova in stato di abbandono a Saciletto di Ruda. Sappiamo che è una situazione molto complessa ma non vogliamo lasciare nulla d’intentato”. Lo rende noto la presidente del gruppo Pd della Camera Debora Serracchiani, la quale ha raccolto la grave preoccupazione circa le condizioni del complesso architettonico espressa dal sindaco di Ruda (Udine) Franco Lenarduzzi, il quale a sua volta ha annunciato che “si sta anche attivando la Soprintendente regionale, venuta recentemente in visita alla villa”.
Illustrando in dettaglio al ministro la vicenda di Villa Antonini, Serracchiani spiega che “è passata attraverso vicende giudiziarie riguardanti altri soggetti aventi titolo di proprietà, lungaggini nelle transazioni ereditarie, aste e sequestri diventati confische”. La parlamentare denuncia quindi “il degrado che sta avanzando e sta pregiudicando l’intero stabile, già interessato da parziali infiltrazioni e crolli” ed esprime il timore condiviso con il sindaco Lenarduzzi che “nel giro di poco tempo la Villa crolli definitivamente”.
Di qui la richiesta a Franceschini di “un sostegno al fine di individuare una strategia che possa consentire lo sblocco di questo stallo che, di fatto impedisce, che l’immobile possa essere avviato al recupero e alla riqualificazione”.
