Il compito a casa è stato fatto, ora c’è l’esame trasferta e una semifinale da conquistare. Chiuso sul 2-0 il doppio confronto al Carnera con Trapani, l’Apu Old Wild West tenterà ora di chiudere la pratica nel primo confronto in campo avverso in programma stasera. Vincere subito porterebbe oltre che al passaggio del turno anche qualche giorno di riposo in più in vista dell’ostacolo successivo. In caso contrario la serie invece si allungherebbe con un altro match fuori casa e l’eventuale gara 5 nuovamente a Udine.
Per centrare la missione qualificazione, i ragazzi di Boniciolli punteranno sulla difesa arcigna che ha finora sempre permesso loro di tenere i siciliani sotto i 60 punti, ma saranno anche chiamati a una prestazione offensiva più convincente. Se in gara 1 e gara 2 Trapani è comunque riuscita a non alzare bandiera bianca fino ai minuti finali, molto lo si deve infatti alle cattive percentuali al tiro dei bianconeri, tra cui è mancato l’apporto abituale di Dominique Johnson. Importante sarà rivedere l’americano sui suoi standard, così come un aiuto in più potrà arrivare dal pieno inserimento in gruppo da parte di Fabio Mian. Il goriziano ingaggiato nel corso dell’ultima finestra di mercato ha esordito in bianconero in gara 2 togliendosi un po’ di ruggine dalle tre settimane di inattività, dopo l’ottima stagione svolta in serie A con la Vanoli Cremona. Ora può candidarsi a diventare un nuovo valore aggiunto in un reparto esterni che dovrà fare a meno di Andrea Amato ancora per una settimana.
Guardando anche agli altri accoppiamenti del tabellone, anche Napoli, Treviglio e Scafati giocheranno le rispettive gare 3 forti del 2-0 maturato in casa. Il fattore campo finora è stato dunque sfruttato a pieno, ma ora per l’Apu è il momento di provare a sovvertirlo.
Foto: Apu Udine Facebook
