Slitta ancora la decisione definitiva per quanto riguarda l’allenatore in casa Udinese. Il club bianconero infatti si sta prendendo tutto il tempo necessario per fare la scelta giusta valutando ogni dettaglio in vista della stagione 2021-22. Siamo quindi in una fase di riflessione. Fase di riflessione che comunque non dovrebbe durare ancora a lungo: la prossima dovrebbe essere la settimana decisiva.
Zanetti del Venezia resta un’opzione valida, l’Udinese non ha ancora rinunciato del tutto al suo profilo anche se si parla già di una sua certa permanenza in laguna; C’è poi la pista che porta a Maran, sondato anche nelle scorse stagioni, con il quale però c’è ancora distanza tra domanda e offerta; sena dimenticare che resta assolutamente valida l’opzione Gotti con il tecnico di Contarina che sarebbe alla terza stagione in Friuli, la seconda dall’inizio come capo allenatore. Bisogna ovviamente valutare attentamente tutti i pro e contro. L’attuale tecnico in ogni caso ha colloqui quotidiani con i vertici bianconeri e anche oggi ha parlato con Marino in un clima del tutto tranquillo e sereno. Bisogna solo attendere quindi l’incontro definitivo per capire chi si siederà in panchina alla Dacia Arena la prossima stagione.
Ma a proposito di Dacia Arena, non sono finite le novità. Una in particolare riguarda il campo da gioco. L’Udinese infatti ha incaricato l’azienda Rappo di Milano, già operativa in altri stadi e centri sportivi della serie A, tra cui Milanello e Marassi, di svolgere i lavori di rigenerazione completa del manto erboso. La porzione di erba naturale è stata totalmente asportata, lasciando solo la parte in erba sintetica; il lavoro ora prosegue con la sabbiatura e la semina del nuovo manto di erba naturale.
E’ la prima volta che questa operazione viene svolta alla Dacia Arena. E in realtà avrebbe dovuto aver luogo già lo scorso anno, ma il campionato era terminato, come ricorderete, solo il 2 agosto e il lasso di tempo prima dell’inizio del successivo era troppo breve.