Un 28enne goriziano è stato posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico dopo essere stato condannato a tre anni e sei mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglia.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Gorizia e condotte dai Carabinieri in collaborazione con la Polizia, hanno permesso di riscontrare violenze fisiche e psicologiche, atteggiamenti svilenti e minacce ai danni della compagna in avanzato stato di gravidanza e della figlia minore.