Questa mattina la Polizia Locale e gli operatori di Gea sono intervenuti in via Nuova di Corva, a Pordenone, per un maxi sequestro di rifiuti ingombranti abbandonati vicino ai cassonetti.
Si tratta di materiale utilizzato nell’ambito dell’edilizia, quindi facilmente riconducibile a una ditta che opera nel settore. “Tutto il materiale è stato rimosso e posto sotto sequestro – ha fatto sapere l’assessore Monica Cairoli, presente anche lei sul posto – i responsabili di tale reato penale rischiano una multa fino a 26mila euro”.
A lanciare la segnalazione è stato un cittadino, che ha informato il sindaco della presenza di tali rifiuti speciali. Raccolta la comunicazione, l’assessore all’ambiente, Monica Cairoli, in coordinazione con l’assessore alla sicurezza Emanuele Loperfido, hanno proceduto ad avviare l’intervento del personale Gea, insieme all’unità speciale della Polizia Locale, che ha aperto le indagini per individuare i responsabili.
“Sono comportamenti inaccettabili, è ormai il settimo caso in un anno” ha continuato l’assessore Cairoli “tuttavia, mi preme sottolineare quanto siano importanti le segnalazioni che ci arrivano dai cittadini, perché, soprattutto per i casi di reato è fondamentale agire tempestivamente. Tutto il mio plauso va agli operatori di Gea e alla Polizia Locale, che per ore hanno lavorato in maniera eccezionale».
Inoltre, ha dichiarato l’assessore Loperfido, “visto il potenziamento della Polizia Locale, con l’obiettivo di stroncare questo fenomeno, saremo sempre più attenti al monitoraggio del territorio”.
