Udinese-Lazio, Sottil: “Chiara simulazione. Non sono d’accordo con la decisione”

Anche mister Sottil, ad inizio intervista, esprime la sua amarezza per il rigore concesso alla Lazio: “Dispiace perchè questo non era rigore: non voglio togliere i meriti alla Lazio nel secondo tempo, ma questa era chiara simulazione. Masina è fermo e non c’è contatto, Immobile si lascia andare. Non sono assolutamente d’accordo nella maniera più assoluta. Nel secondo tempo siamo calati per forza, siamo contati, abbiamo cinque giocatori fuori e dobbiamo gestire le forze. Questi ragazzi li devo solo ringraziare per l’impegno”.

“Dobbiamo stare sereni e tranquilli, continuando a lavorare, siamo in emergenza – continua l’allenatore -. Con la squalifica di Udogie, saremo sette giocatori fuori. Beto doveva giocare meno, ho dovuto forzare in base all’andamento della partita”.

Sottil conclude analizzando la partita: “Nel primo tempo ci è mancato il vantaggio, è stato uno dei più belli di questa stagione, giocato veramente bene con qualità e ritmo alto. Il secondo tempo siamo calati, è vero, ma i ragazzi hanno dato tutto in campo e avevamo di fronte una squadra che ha ottenuto la Champions League. Recuperiamo le energie e prepariamo la partita di Salerno”.