Cassacco, al via i lavori di consolidamento del muro sulla SP57

Al via i lavori di consolidamento del muro di sostegno per porre rimedio al cedimento registrato lungo la ex Strada Provinciale 57, in località Montegnacco, nel territorio comunale di Cassacco.

Il primo lavoro sarà il getto della platea per fissare i puntelli per la messa in sicurezza del muro e nei primi giorni di settembre verrà realizzata la palificata con tiranti per il consolidamento definitivo del muro e della strada posta a monte. Interventi che permetteranno di giungere entro pochi mesi al ripristino della strada sulla quale, per maggior sicurezza, è stato realizzato anche a senso unico alternato, per evitare il passaggio dei mezzi sul tratto che ha ceduto.

Queste le novità emerse nel corso di un sopralluogo che ha visto protagonisti il consigliere regionale, Edy Morandini (Fedriga Presidente), il vicesindaco del Comune di Cassacco, Amato Morocutti, Augusto Viola commissario dell’EDR di Udine accompagnato dal dirigente, Marco Domenighini, il direttore dei lavori, Giovanni Nigris e il titolare dell’impresa Parutto che si sta occupando dell’intervento.

«Ringrazio l’EDR, il direttore lavori e la ditta, per la celerità e la professionalità dimostrate nell’avvio dei lavori – ha commentato il consigliere Morandini a margine del sopralluogo – su segnalazione del Comune di Cassacco, già nel corso del precedente mandato ero stato informato del cedimento della strada, per altro interessata dal passaggio degli scuolabus comunali e ho avuto i primi contatti con l’EDR di Udine, per evidenziare la questione e trovare una soluzione. Grazie all’impegno di tutti trovata e avviata, in questi giorni, con i primi interventi».

Come verificato proprio durante l’ultimo sopralluogo, alla base del cedimento del muro di sostegno potrebbe aver influito anche una perdita d’acqua, già presa in carico da CAFC, emersa solo dopo lo sgombero dell’area dal materiale franato. Si controlleranno eventuali perdite anche della fognatura posta sempre sotto la strada di monte.

«Una volta rinforzato il muro – fa sapere il direttore dei lavori – oltre alla sostituzione del guardrail e alla sistemazione della strada, verrà eseguito un getto di rivestimento del muro a valle che, assieme alle opere di progetto, scongiureranno ulteriori cedimenti».