Il 12 settembre 1951 nasce a Spoleto Angelo Orazi, ex centrocampista dell’Udinese dal 1981 al 1983. In due stagioni ha indossato la maglia bianconera in campionato 48 volte, segnando 4 reti.
Cresciuto nella formazione del Fortis di Spoleto, Orazi è passato alle giovanili della Roma e con il club giallo rosso ha debuttato in Serie A nella stagione 1968-69, esattamente il 23 Febbraio 1969, a 17 anni, in Roma-Napoli 0-0. In quella stagione ha vinto con la formazione romanista anche la Coppa Italia, oltre a disputare un’altra gare in campionato. A luglio la società capitolina lo ha prestato all’Hellas Verona, dove il giovane centrocampista, dotato del senso della posizione e capace di muoversi con l’acume del giocatore esperto, ha fatto il salto di qualità e in tre anni, mancando l’appuntamento con soli 8 incontri (è stato utilizzato 26 volte nel 1969-70, ancora 26 l’anno dopo, per poi disputare nel 1971-72 tutti gli incontri, 30, segnando anche 7 reti). La Roma lo ha ripreso, ma dopo essersi imposto nel 1972-73 come uno dei migliori mediani metodisti tanto da entrare nel giro azzurro pur senza avere mai disputato una gara con l’Italia, Orazi ha incontrato un periodo difficile della sua carriera, a seguito di un serio infortunio al ginocchio, subito in uno scontro fortuito con il laziale Re Cecconi che gli ha precluso la possibilità di partecipare ai mondiali del 1974. Anno dopo anno ha poi giocato sempre meno con i giallorossi, tanto che al termine dell’annata 1975-76 (53 incontri disputati e 5 gol segnati complessivamente dal 1972), è stato ceduto al Pescara dove è rimasto due stagioni, contribuendo nella prima alla promozione in A degli abruzzesi con cui ha collezionato sino al 1977 62 gettoni di presenza e 5 reti, per poi trasferirsi al Catanzaro che ha rappresentato per l’atleta un’altra significativa tappa della sua lusinghiera carriera. In Calabria Angelo Orazi è rimasto tre anni, tutti in Serie A, per complessivi 71 incontri disputati e 2 reti realizzate.
Quindi è iniziata la sua avventura friulana e nella squadra allenata da Enzo Ferrari (in A) Orazi si è segnalato per il suo gioco ordinato, per la sua precisione, per la sua spiccata personalità, per una buona tecnica, per la costanza di rendimento. In due stagioni, come ricordato, ha disputato 48 gare segnando 4 reti una delle quali, splendida, a Genova contro il Grifone, nel 1982-83 con un pallonetto delizioso imprendibile per il portiere. Dopo la positiva esperienza friulana, per Orazi è iniziata la parabola discendente della sua carriera militando in campionati minori con Campania, Benevento e Civitavecchia.
Quindi ha intrapreso la carriera di allenatore che ha svolto prevalentemente sino al 2001 nel centro-sud d’Italia.